Gentilissimi,
sperando di fare cosa gradita, con la ormai consueta comunicazione domenicale, vi metto al corrente delle novità della settimana. Per incominciare, una buona notizia… ne abbiamo tanto bisogno, di questi tempi!
Intorno alla metà del mese di aprile, il MIUR ha offerto la possibilità di partecipare, mediante l’invio di una candidatura, a un PON (Programmi Operativi Nazionali previsti nel Quadro Comunitario di Sostegno e finanziati con i Fondi strutturali europei). Questa iniziativa aveva lo scopo di mettere a disposizione degli istituti comprensivi un finanziamento per l’acquisto di attrezzature digitali utili a creare delle situazioni di didattica SMART, ovvero l’acquisto di un buon numero di computer, un carrello trasportatore e ricarica dei dispositivi e un software per la realizzazione o l’uso di piattaforme adatte alla didattica a distanza, dotazione che dà la possibilità di ricreare, nella situazione “in presenza”, in ogni classe, un laboratorio informatico. Con l’aiuto della segreteria, dell’animatrice digitale della scuola, delle funzioni strumentali preposte e delle coordinatrici di plesso, ho composto e presentato la candidatura e il nostro progetto è stato accettato. Essere una scuola che può fregiarsi del titolo di “Istituto sede di un PON” (carta intestata, insegne affisse all’entrata degli edifici) produce l’effetto automatico del “salto di qualità”, una delle ragioni per le quali ho considerato importante non perdere questo treno.
Per quanto riguarda la valutazione finale e l’organizzazione degli Esami di Stato, avrete probabilmente visto il breve video divulgativo della Ministra Azzolina che anticipa alcuni contenuti dell’Ordinanza di prossima pubblicazione. Attualmente il documento è al vaglio del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, organo di garanzia dell’unitarietà del sistema nazionale dell’istruzione, che potrebbe integrarlo o modificarlo.
Attendiamo dunque, serenamente, la pubblicazione dell’atto definitivo, per informarvi circa l’organizzazione dell’ultima parte dell’anno.
Un cordiale saluto a tutte, tutti,
Chiara Bonetti,
Dirigente scolastica
